Gelato, la bontà di una storia infinita

Gelato, la bontà di una storia infinita

Il gelato è un prodotto Italiano ma pochi sanno che a inventarlo è stato un siciliano.

Procopio Cutò fu il primo a intuire che lavorando la neve pura dell’Etna con i succhi estratti dalla frutta fresca poteva ottenere una nuova e straordinaria bontà. Portò la sua invenzione a Parigi nella metà del ‘600 e lì vi aprì il l tuttora famosissimo Café Le Procope, forse il primo caffè-gelateria della storia. Ma in Sicilia le storie non finiscono mai perché stanno l’una dentro l’altra come i popoli che dominarono l’Isola, Greci, Romani, Arabi, Normanni, Francesi, Spagnoli. Per il suoi sorbetti, Procopio Cutò aveva infatti attinto ad una tradizione ancor più antica, quella degli Arabi di Sicilia che con lo sharbat, coppe di neve dell’Etna lavorata con succhi di agrumi, trovavano ristoro dal caldo estivo. Altro grande protagonista del gelato fu Bernardo Buontalenti che per primo utilizzò a Firenze il latte, la panna e le uova per perfezionare questa golosa invenzione. Una storia scandita da deliziosi momenti che continua nei gelati Mancuso dal 1920.